REGOLAMENTO DELLA CHAT DI PROGETTO GAY
L'utilizzo della Chat di Progetto Gay è soggetto al rispetto delle seguenti
regole inderogabili, che si aggiungono ai divieti previsti dalla Legge e
dalle norme generali che regolano le chat. 1) In questa Chat non sono ammessi contenuti pedofili, né direttamente
né indirettamente tramite riferimenti esterni. Progetto Gay è
radicalmente incompatibile con la pedofilia. La violazione del Regolamento, tramite messaggi, link o qualunque altro
mezzo, comporta provvedimenti da parte dell'Amministrazione. Si ricorda che la tutela della privacy individuale è responsabilità di
ciascuno. La tutela della privacy deve essere esclusivamente omissiva e non
può in nessun caso fondarsi su affermazioni false. L'Amministrazione di
Progetto Gay declina qualsiasi responsabilità circa la protezione della
privacy degli utenti, che è integralmente affidata a loro stessi.
L'Amministrazione di Progetto Gay declina inoltre qualsiasi responsabilità
circa la sicurezza dell'ambiente e l'affidabilità degli utenti.
________________ In riferimento a
quanto sopra detto, si ricorda che alcuni comportamenti assunti in chat
possono avere dei riscontri penali, quali:
a) Sostituzione di
persona - «Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o
di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo
illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad
altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge
attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un
altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno»
(art. 494 del Codice Penale); Le violazioni più gravi,
suscettibili di sanzione penale, verranno segnalate all'Autorità
Giudiziaria, che potrà condurre le indagini del caso e risalire all'autore
della violazione anche con l'ausilio della Polizia Postale.
________________
2) In questa Chat non è permesso parlare di politica o di religione, né
direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni.
3) In questa Chat non è consentito alcun riferimento di natura
commerciale, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti
esterni come link a siti commerciali.
4) In questa Chat non sono ammessi riferimenti pornografici di nessun
genere, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni
come link a siti pornografici.
5) In questa Chat non sono ammessi contenuti diffamatori,
discriminatori, offensivi o illegali di nessun tipo, né direttamente né
indirettamente tramite riferimenti esterni.
6) In questa Chat non è permesso diffondere dati personali privati e
sensibili, propri o di terzi, come contatti e indirizzi di qualsiasi
tipo.
Il regolamento della Chat rappresenta una estensione e una integrazione del
Regolamento del Forum. L'utilizzo della Chat comporta l'accettazione del
regolamento in ogni sua parte. La Chat e il Forum di Progetto Gay non hanno
niente a che vedere con le chat erotiche e con i siti di incontri.
Si ricorda inoltre che è possibile segnalare comportamenti scorretti e
violazioni del Regolamento all'Amministrazione contattando privatamente i
Gestori, per una maggiore serenità dell'ambiente di chat.
b) Trattamento illecito di dati - « Salvo che il fatto costituisca più
grave reato, chiunque, al fine di trarne per sé o per altri profitto o
di recare ad altri un danno, procede al trattamento di dati personali
senza richiedere il consenso dell'interessato, è punito, se dal fatto
deriva nocumento, con la reclusione da sei a diciotto mesi o, se il
fatto consiste nella comunicazione o diffusione, con la reclusione da
sei a ventiquattro mesi» (cfr. art. 167 comma 1 D.Lgs. n. 196/2003,
«Codice della privacy»);
c) Diffamazione - « Chiunque, comunicando con più persone, offende
l'altrui reputazione in assenza del soggetto offeso, è punibile con la
reclusione fino a tre anni nel caso aggravato» (cfr. art. 595 del Codice
Penale);
d) Pornografia minorile - « Chiunque, con qualsiasi mezzo, anche per via
telematica, distribuisce, divulga, diffonde o pubblicizza il materiale
pornografico prodotto utilizzando minori degli anni diciotto, ovvero
distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate
all'adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni
diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa
da euro 2.582 a euro 51.645» (cfr. art. 600ter comma 3 del Codice
Penale);
e) Offese alle confessioni religiose - « Chiunque pubblicamente offende
una confessione religiosa, mediante vilipendio di chi la professa o di
cose consacrate o destinate al culto, è punito con la multa da euro
1.000 a euro 5.000» (cfr. artt. 403 e 404 del Codice Penale).